Comune di Donnas
IL COMUNE DI DONNAS
Il comune si estende ai piedi del versante sinistro della Dora, dal caratteristico paesaggio a vigneti terrazzati. Sul suo territorio sono state rinvenute tracce preistoriche costituite da una serie di incisioni rupestri e da coppelle scavate nelle rocce. In epoca romana era attraversato dalla Strada Consolare delle Gallie, realizzata tra il 31 e il 25 a.C. con un taglio in roccia lungo oltre 200 metri a strapiombo sulla Dora. I resti dell’antica via sono tuttora evidenti: alcuni tratti di strada mantengono la pavimentazione originaria e lungo la s.s. 26 spicca l’imponente arco scavato nella roccia, che nel Medioevo divenne la Porta del borgo. Nel Medioevo Donnas fu teatro di scontri tra famiglie feudatarie; attraverso vicende alterne passò sotto il dominio dei signori di Bard, dei Savoia e di famiglie minori. A partire dal XV secolo si avviò a diventare un centro economico ed amministrativo della Bassa Valle. Dell’epoca medievale conserva numerosi edifici di valore: La Torre Pramotton, a pianta esagonale, è la prima che si incontra giungendo in Valle d’Aosta dal Piemonte; il borgo antico conserva un’atmosfera di grande fascino, con edifici impreziositi da finestre del ‘500, affreschi ed alcuni splendidi portali in noce. Di particolare rilievo sono il complesso che comprende la Casa e la Torre del borgo e Palazzo Enrielli, del XVII secolo, in cui ha sede oggigiorno l’Istituto Musicale. In questo scenario suggestivo si svolge ogni anno, durante la penultima domenica di gennaio, la tradizionale Fiera di Sant’Orso, che anticipa l’omonima e più nota manifestazione di Aosta. In quest’occasione è possibile ammirare ed acquistare le opere dell’arte tradizionale, oltre a vari manufatti realizzati dagli artigiani di tutta la regione. In estate il comprensorio offre rilassanti passeggiate nel bosco di Cignas, prediletto dal Conte di Cavour, e lungo il torrente Fer, dove nei giorni più caldi è possibile fare un bagno nelle pozze scavate dall’acqua fra le rocce levigate.