Acque termali
LE ACQUE TERMALI
Nel 1770 l’abate Jean-Baptiste Perret scoprì la sorgente che sarebbe divenuta la Fons Salutis in modo curioso: avendo notato che le mucche al pascolo erano attratte da un’acqua che sgorgava da rocce tinte di rosso, la fece analizzare. I risultati la indicarono come un’ottima acqua minerale ed i recenti esami la definiscono “acqua bicarbonato-solfato-alcalina- bromo iodica carbonica”, efficace nella terapia di varie forme di gastriti, stipsi, colite, insufficienza epatica, infiammazioni delle vie biliari e diabete. Dal 1779, anno in cui la sorgente fu captata per l’uso terapeutico, la sua fama si diffuse rapidamente e diede avvio allo sviluppo turistico della località, che vide passare importanti personaggi della nobiltà e delle arti. Nel 1842 fu costruito un primo casinò, inteso allora come locale destinato ad ospitare spettacoli per allietare il soggiorno. Vent’anni più tardi fu realizzato il primo stabilimento idroterapico, ampliato poi nel 1900 e collegato al borgo mediante funicolare. Nei due secoli successivi alla loro scoperta, le acque della Fons Salutis hanno cambiato non solo l’economia ma anche lo stile di vita dell’intero borgo, che ha adeguato la sua immagine ad una richiesta turistica di alto livello.